Parrocchia SS. Annunziata

Pag. 2                            

LA CAMPANA SORTA DALLA TERRA

La proposta e l’annuncio dell’acquisto di una nuova campana erano stati accolti con quello scetticismo e quella punta di malizia che sempre accompagnano le novità, ma, proprio in quanto tale, la novità ha suscitato un interesse inedito che ha spinto una settantina di parrocchiani a mettersi in viaggio solo per vederla per pochi minuti. Nonostante la stanchezza per un percorso inaspettatamente lungo, la visita alla Pontificia Fonderia Marinelli si è rapidamente trasformata in un percorso spirituale attraverso la storia della Chiesa e del mondo, sotto la guidasapiente di chi, della fonderia, ha fatto una ragione di vita, scandita dai rintocchi di campane di ogni genere e dimensione, ma dall’unico, imprescindibile significato.

            La Campana esce dalla fusione

Vederla sorgere dalla terra, spogliata del mantello che la ricopriva e, riconoscere in essa tutta la devozione e l’amore per un Papa che, per molti di noi, è il Papa, ha fatto di quella campana anonima la Nostra campana. Lo sguardo incantato di don Ciro ha raccontato tutta la gioia, la commozione, l’eccitazione di aver finalmente fatto e dato qualcosa che ci ricordasse da che parte andare, che tempo usare e quale musica seguire. Per poche ore, il Popolo Santo di Dio si è riunito attorno ad un oggetto umile, sorto dalla terra, per diventare metronomo di preghiera e raccontare e ricordare a tutti, in ogni momento, l’amore del Padre.

MAC 

Prima della sua definitiva collocazione, la Nuova Campana è stata esposta dinnanzi all’altare e in occasione del settantesimo anno di erezione a Parrocchia della SS. Annunziata, nel giorno 12Ottobre, la Comunità ha ospitato Sua Ecc. Mons. Vincenzo Pelvi, vescovo ausiliare di Napoli, il quale ha presieduto una liturgia per la solenne benedizione della nostra campana.
Partorita dal dolore per la perdita del Grande Papa Giovanni Paolo Il, immaginata nella meditazione e disegnata dalla preghiera, la Nuova Campana porta su di sé segni e simboli, come moderna bussola della fede. È suono che infastidisce, sveglia, coccola, rimprovera, ricorda che il tempo è stato creato ad uso e consumo dell’uomo, ma anche perché l’uomo sapesse offrirlo a Colui che glielo aveva donato. La voce della Campana di Giovanni Paolo Il è l’annuncio di Cristo che trova nuova completezza, che non vuole, che non può più essere ignorato. Campane a festa, dunque, nella SS. Annunziata, festa di ringraziamento e comunione, di celebrazione e ricordo, con la traccia sempre viva del Grande Papa impressa nel cuore; campane mai mute, mai ubbidienti all’umana volontà, ma sciolte nell’annuncio di un Amore forte ed inarrestabile, un Amore che non conosce sonno, che non conosce tenebre, che chiede solo di essere ascoltato ed accolto.

MAC&FabioLaRana  


      "Quello che avete udito all'orecchio gridatelo
                          dai tetti (Mt. 10,27)."

CAMPANA BENEDETTA
Il Nostro Settantesimo

Ciao,sono Raffaella;mi avete conosciuto già qualche mese fa, quando ho pubblicato la poesia sul Papa Buono. Don Ciro ha raccolto i fondi per una nuova campana, perché si era accorto che la quarta cella campanaria era vuota; ma soprattutto per ricordare a tutti che Giovanni Paolo Il ha parlato per 27 anni e parlerà sempre. Poco tempo fa la nuova Campana è stata esposta in chiesa: era uno splendore. Di bronzo, con la dedica sul davanti, lo stemma del Papa sulla sinistra e un disegno della Sacra Famiglia sulla destra. Quando la sentirete suonare, risentirete quei 27 anni di servizio a Dio, quei 27 anni di bontà infinita, quei 27 anni di santità

Nel mondo... RICORDATEVI!

anno di sacerdozio di don Ciro Sorrentino, in quest’importante momento una grande emozione ha pervaso tutti. Durante l’amelia, le parole pronunciate da dan Ciro sono state cariche di grande spirItualità, lasciando in tutti una profonda serenità.
Uno dei momenti più coinvolgenti è stato quello che ha visto protagonista una famiglia che in rappresentanza di tutta la Comunità, ha fatto dono al neo parroco di un Angelo come segno del suo operato per tutti noi. Mentre fuochi artificiali illuminavano il cielo il suono della nuova campana si propagava nell’aria diffondendo gioia nei cuori dei fedeli.                     Maria Capasso

Il giorno 25 Ottobre, del corrente anno, ancora una volta il popolo santo è stato in festa. La Comunità intera si è raccolta in C h i e s a per L’anniversario dell’ottavo

LA PRIMA SCAMPANIATA
L’VIlI ANNIVERSARIO DI DON CI

Il giorno 25 Ottobre, del corrente anno, ancora una volta il popolo santo è stato in festa. La Comunità intera si è raccolta in C h i e s a perL’anniversario dell’ottavo

LA PRIMA SCAMPANIATA
L’VIlI ANNIVERSARIO DI DONCI

i Una campana, quant ‘attesa, quanti pensieri, quante proni esse. Abbiamo chiesto al giorno di arrivare, abbiamo chiesto alla notte di passare,

UNA CAMPANA
per poterla sentire suonara Oggi la guardiamo, il suo luccichio quasi mi abbaglia la vista, l’abbiamo offerta al grande papa e lui oggi è affacciato alle porte del cielo, per vederla... sorride.. .anche se è solo una campana, eccola che suona per te,
Oggi la nostra campana è anche tua! S.M.