GIOCO
“
'A CUCINELLA”
Le
foto dei giochi
Partecipanti: gruppo di ragazze, anche le più
piccole.
Azione -
Il gioco consisteva nell’imitare, i gesti della quotidiana vita
familiare come cucinare, cucire ed accudire i figli.
GIOCO
“GIRA,
GIRA TONDO”
Partecipanti: gruppo di ragazze più un direttore di
gara.
Azione -
Le ragazze, dandosi la mano, si disponevano in modo da formare un
cerchio, e giravano; una ragazza, che stava all’esterno del cerchio e
girava nel senso inverso, ne doveva sceglier una al canto della seguente
filastrocca:
Ma quante belle figlie
madama del re
ma quante belle figlie
So
belle e me le tengo
madama del re
so
belle e me le tengo
Scelgo la più bella
madama del re
scelgo la più bella
Che cosa le volete fare
madama del re
Che cosa le volete fare
Le voglio maritare
madama del re
Le voglio maritare.
GIOCO
“GIROTONDO
per i più piccini”
Partecipanti: gruppo di bambini e bambine.
Azione -
I partecipanti, dandosi la mano, formano un cerchio e girando, ora
a destra ora sinistra, cantano la filastrocca:
Giro,
giro tondo, come è grande il mondo
Casca la terra, tutti giù per terra.
Centocinquanta, la gallina canta, canta sola sola …
GIOCO
“ ’ U CHIRCHIO”
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazzi e ragazze muniti di un
cerchio.
Azione - Si doveva far
roteare, con un bastoncino e lungo una discesa o un piano, un cerchio,
qualunque potesse essere la sua natura, senza farlo cadere.
GIOCO
“LA
PALLA AVVELENATA”
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazze e/o ragazzi.
Azione -
Una ragazza, tirata a sorte, doveva colpire, con una palla, una
delle compagne in movimento, eliminandola così dal gioco. Vinceva chi
rimaneva ultima.
GIOCO
“MOSCA
CIECA” O “ ’A CECATELLA”
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazze e/o ragazzi.
Azione -
Una ragazza, tirata a sorte, con gli occhi bendati da un fazzoletto
(‘u maccaturo) doveva cercare di prendere le compagne e riconoscerle con
il tatto delle mani. Dopodiché si scambiavano i posti.
GIOCO
“LA
ZINOCOLA”
(L’ALTALENA)
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazzi e/o ragazze.
Azione -
Si fissava a due punti ben resistenti una corda, e, a turno. si
sedeva al centro e spinti da una compagna si dondolava.
GIOCO
“’A NQUATTARELLA”
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazzi e/o ragazze.
Azione -
Si tirava a sorte; il
prescelto si metteva con la testa appoggiata ad un punto prefissato (muro,
porta, albero) e contava sino ad un numero concordato; nel frattempo, gli
altri ragazzi andavano a nascondersi. Il prescelto, terminata la conta,
andava alla ricerca degli amici nascosti nei posti più impensabili e
pericolosi. Vinceva chi rimaneva, per ultimo, “introvabile”.
GIOCO
“I
QUATTRO CANTONI”
Partecipanti: Gioco di gruppo - ragazzi e ragazze.
Azione -
In un ampio spazio circolare, si stabilivano dei luoghi che
venivano occupati dai partecipanti, e, al centro, un ragazzo o una
ragazza. Il gioco consisteva nello scambiarsi i posti continuamente,
mentre chi stava al centro doveva riuscire ad occuparne uno; chi perdeva
il posto andava al centro e si ricominciava.
Dei su citati “giochi”
si avevano delle varianti che ne permettevano la loro realizzazione anche
in ambienti diversi da quelli descritti.
Giochi da tavolino
come: Carte da Gioco (napoletane o francesi) – Dama – Scacchi oppure,
attorno al fuoco, nelle giornate d’inverno con freddo e pioggia
GIOCO
“PIZZE
E PIZZELLE”
Partecipanti: gioco di gruppo - quattro o cinque
ragazzi .
Azione -
Si dovevano sovrapporre le mani una sopra l’altra alternandosi,
poi chi stava sotto doveva togliere la mano sovrapporla a quella superiore
e dire la filastrocca: Pizze e pizzelle, Gennaro tene a zella, a tene aret
a porta e Gennaro ‘u capimort.
GIOCO
“INDOVINO INDOVINELLO”
Partecipanti: gioco di gruppo - ragazzi .
Azione -
Un ragazzo nascondeva qualcosa nella mano e gli altri dovevano
indovinare in quale mano si trovasse cantando: indovino indovinello
dove sta mia sorella copp o abbascie
GIOCO
“MORRA”
ando la mano: aperta significava carta;
pugno chiuso, pietra; indice e medio aperti, forbici.
Vinceva la carta
su pietra, la pietra su forbici,
le forbici su carta. Segno uguale era pari.
GIOCO
“MAZZA 'E PPIVEZO”
Partecipanti: vari ragazzi muniti di un piccolo pezzo di legno ed un asta
di circa 80 cm.
Azione -
Si
poggiava a Terra in bilico il pezzo di legno piccolo, poi con l'asta di
doveva colpire e farlo rimbalzare, quindi ricolpirlo catapultandolo in
aria il più lontano possibile. Vinceva chi ricopriva la maggiore
distanza.
GIOCO
“ 'NTACCA VRECCIA”
Partecipanti: vari ragazzi muniti di tappi di bottiglie.
Azione -
Gioco
di
strada
sui
basalti
vesuviani.
Si lanciava il tappo in ariua e questi, toccando terra si doveva
avvicinare al bordo del basalto. La 'ntacca per vincere.
GIOCO
“ MMPA' ”
Partecipanti: vari ragazzi muniti di figurelle.
Azione -
Si mettevano in posta varie figurelle facendone un mazzetto, poi a turno
con il fiato che fuoriusciva dalla bocca alla parola 'mpà detta con
enfasi. si facevano capovolgere le figurelle leggermente arcuate. Vinceva
chi vi riusciva.
GIOCO
“ 'A CERBOTTANA”
Partecipanti: vari ragazzi muniti di cerbottane e foglietti per fare i
cuppetielli (conetti).
Azione -
I conetti di carti venivano infilati nella cannuccia a mo' di proiettili e
vinceva chi riusciva a lanciarli più lontano.
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