«...
La lava pervenuta alla Torre ha la larghezza due terzi di miglio. La
profondità ascende a palmi 35. Discende per direzioni tortuose ed è
tripartita nel sito inferiore del paese ... La parte media sporta al
mare ha oltrepassato il livello del litorale di circa palmi 80, dove si
è formato come un istmo alto da circa palmi 20 e largo circa palmi 300
... Tutta la lava è piena di squarciature fumiganti ...». F.M.D.C.A.T.
(1794).
«...
L’altezza del torrente della lava era di circa 15 piedi ... la caduta
nel mare era parallela al fortino detto di Calastro non molto distante
dalla medesima lava ... Tutto il tratto di lava dall’apertura del sopraccenato luogo del fosso, che si dice di 4 miglia circa, impiegò il
breve spazio di solo ore 4 per giungere alla Torre del Greco ... sboccò
in mare ... vi camminò per il lungo tratto di circa 500 piedi. La fronte
della lava, che andava intera al mare, era di circa 850 piedi ... ». Duca
della Torre (1794).
«...
In alcune parti la larghezza era di 2000 palmi, che fanno piedi inglesi 1720 ...Qui la sua altezza era di palmi 28 che sono piedi inglesi 24 4/50
... il resto della piena del torrente del fuoco si è esteso dentro mare
palmi 728 che sono piedi inglesi 6264/50 riguardando il lato verso la
parte del fortino di Calastro ... La estensione della fronte ... ascende
a palmi 1400 che sono piedi inglesi 1204. L’altezza della lava fuori
dell’acqua è di palmi 14 che sono piedi inglesi 12 2/50. La
profondità della lava sotto l’acqua è anche in circa di palmi 14 ...
La lunghezza del torrente dalle bocche fino al mare è di miglia 3 e
palmi 540, che sono piedi inglesi 18524 20/50 ... L’altezza del
torrente in nessun luogo del paese è minore di palmi 15 che sono piedi
inglesi 12 45/50 ... La sostanza la più compatta, omogenea, la più
fusa ... forma il corpo ed il masso del torrente, di cui noi ci serviamo
per lastricare le nostre strade. Questo è coperto da quantità di pietre
grandi e mezzane formate da parti più impure ... e questa coperta suole
essere di 4 in 5 palmi ... il corso della lava ... apparivano delle
fenditure dalle quali con violenza usciva del fumo chiamato ... fumarole
...» Duca
Della Torre (1794).
«...
L’altezza ordinaria della lava ... è di circa 15 piedi e la larghezza è
varia ... di circa 1800 palmi ... Dopo l’ultima delle voragini la lava
rappresenta la figura di un triangolo isoscele diviso in due parti
eguali da una perpendicolare: le quali due parti si uniscono alla base,
e formano una massa irregolare, che seguitando il suo cammino va sempre
più dilatandosi ...».
Tata (1794).
«...
Il bitume nel corpo della Torre è alto dove 40, dove 50, sino a 70 e
più palmi. Nel mare è alto dalla superficie dell’acqua circa 12 palmi
e la sua larghezza è meno di un quarto di miglio di mare, e la sua
uscita sarà di circa 300 palmi ...». Balzano (1794).
«...
avendo la larghezza di palmi 2000, e la lunghezza di 21540; percorsa nel
breve spazio di 4 o 5 ore. 718 di questi palmi occuparono l’acqua del
mare ...». Duca
della Torre (1795).
«...
La lava, dall’apertura donde scaturita fino alle abitazioni della
Torre, è lunga intorno a 3600 passi geometrici. Nel luogo dove taglia la
strada pubblica, è larga 220 passi. Quella porzione che ha oltrepassato
il lido del mare, è lunga 25 e larga 75 passi circa. L’altezza della
lava è varia ...(da) 15... (a) 35 piedi parigini ...». Olivieri
(1794).
Le
caratteristiche tessiturali macroscopiche della lava ci sono date dal
seguente brano:
«...
Il colore di questa lava è grigio cupo e quasi nerastro ... Vi si
ravvisa ... qualche minuta ... mica e contiene in abbondanza de’
cristalli verdi prismatici ... nelle sue cavità si veggono ...
picciolissimi cristalli bianchi feldspatici. E’stata abbondantissima
di scorie, che in alcuni luoghi formano un masso di 4 in 5 palmi sulla
di lei superficie ... Il fenomeno della lava ... configurata in sfere
dette Bombe ... si ossena ancora ... Si veggono ... attaccate alle pareti
... giungono al diametro di un piede ...». Breislak
& Winspeare (1794).
La
sismicità ed il tempo atmosferico
durante le prime fasi dell’eruzione
La
notte del 15 fu un tremore ed un fragore continuo che durò dalle 3 ore
fino alla mattina del 16. In questo giorno scosse di terremoto furono
avvertite verso le 3 e 15 e verso le 8 e 45 del giorno 16. Fulmini e
tuoni di natura temporalesca furono avvisati dal 16 fino al 20. Forti
terremoti furono avvertiti sensibilmente dalla popolazione anche nelle
ore e nei giorni immediatamente successivi all’inizio dell’evento
eruttivo. |