Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « Torre sotterranea »
Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 6 di 8 -
<< Prima Pagina  < Indietro  1   2   3   4   5   6   7   8   Avanti >  Ultima Pagina >>
ID: 297  Discussione: Torre sotterranea

Autore: lucio savino  - Email: servizio.sociale@leonardavaccari.it  - Scritto o aggiornato: mercoledì 23 febbraio 2005 Ore: 20:22

Uno degli argomenti che da sempre ha suscitato maggiore interesse in me riguarda l'esistenza di "altre città" al di sotto di quella moderna, che tutti possiamo ossevare e praticare (sepolte in varie occasioni dalle eruzioni del Vesuvio).
Qualcuno ha asserito più volte che ci sono zone del centro storico che nel sottosuolo presentano strade e palazzi intatti, con elementi ancora riconoscibili come i balconi ai palazzi o la pavimentazione in basoli delle strade.
Da bambino abitavo a Via Fontana n.21 (palazzo "Pontillo"): proprio dà li, secondo le conoscenze di molti anziani del posto, parte un corridoio sotterraneo che conduce fino a piazza S. Croce. Bene, questo posto sarebbe stato usato come rifugio anti aereo durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. In realtà l'entrata di questo posto esiste ancora, e nella prima parte l'ambiente è stato usato come deposito. Mia madre e mia nonna si ricordavano che in molte occasioni gli ambienti del "corridoio" sono serviti per curare i feriti dalle bombe durante la guerra.
Ero ancora molto piccolo quando una squadra di tecnici passati per valutare i danni del terremoto dell'80 sulle strutture del palazzo, si adentrò fino ad un certo punto, ma poi dovettero desistere per difficoltà incontrate durante il percorso, difficoltà che adesso non ricordo.
Questi aspetti della mia città mi hanno da sempre affascinato, e ringrazio anticipatamente chiunque riesca a fornirmi informazioni più chiare.
Una domanda: se tutto questo esiste non potrebbe rappresentare una risorsa eccezionale per consentire flussi turistici verso la nostra città?
In certe Paesi riescono ad attrarre enormi masse di turisti per cose che sono molto ma molto meno interessanti... grazie

 
 
Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 6 di 8 -
<< Prima Pagina  < Indietro  1   2   3   4   5   6   7   8   Avanti >  Ultima Pagina >>

ID: 555  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it

9\1\2005
Riprendendo.
Spesso in queste cavità si rishia la vita. Mi è accaduto di recente mentre esploravo la grotta del Dragone. Per mancanza di illuminazione e per mia disattenzione sono finito nel pozzo d'entrata che era pieno d'acqua. Non saprei quanto era profondo. Ebbi grandizzima paura . Precipitare al buio: è un'esperienza che segna. Lì persi il telefono, la mia digitale e persi anche feci. Una paura della malora che spesso si ripropone nei miei sogni. Ma torniamo al discorso intrapreso. Perchè esistono queste cavità sotterranee a Torre? Le cause e le origini di queste sacche ipogee sono molteplici. Grotte per dilavamento ( corso d'acqua ) , grotte da crollo, grotte da modificazioni del flusso lavico e grotte scavate dall'uomo. La maggior parte sono miste. L'uomo scavò questi luoghi per vari motivi. Cavare terra vergine per l'edilizia e la coltivazione, cercare il corallo, cercare antichi tesori custoditi nelle chiese distrutte, ampliare una proprietà. Proprio così ampliare una proprietà volava dire scendere al di sotto della lava e ricavare un vano, ripostiglio , una cantina.
Aniello


ID: 551  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it

La Torre Sotterranea
L'ispezione delle cavità torresi è un'operazione che non rientra completamente nei canoni della speleologia canonica. Scendere in una cavità prevede prima una progettazione con finalità specifiche e poi prevede una pianificazione di interventi. Fin qui tutto semplice. Ci vuole poi attrezzatura e prestanza fisica ( non molta , ma occorre un po' ). Ma ciò che non deve mancare è la cautela, il buon senso e soprattutto la determinazione a rinunciare in presenza di presunto o vero pericolo. La grotta non perdona.
Nel caso specifico delle cavità torresi questi elementi di indagine, di conoscenza e di metodo vanno ampliati per diversi motivi.
Le grotte vesuviane possono avere collegamenti "profondi" con anfratti vulcanici e quindi essere più o meno sature di prodotti aerei pericolosissimi. Altro elemento di pericolosità è dato dall'acqua che spesso da padrona erode i fianchi e le pareti rendendo pericolosissimo l'accesso. Il terzo punto di massima attenzione e dato dai crolli verticali . Dall'alto del pozzo o dell'inghiottitoio si possono staccare framenti di roccia con gravissimo pericolo per l'esploratore.
Vado in pausa cena . Continuerò poi.
Aniello


ID: 482  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it

SONO UN DISASTRO MARI MARI MARI riempirò 10 paginette di
MARI MARI MARI
SCUSATEMI ANCORA ...eppure a ricordarmi bene feci anche le elementari...ed ero bravino....
Dott Aniello LANGELLA


ID: 481  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it

PERDONATEMI DEGLI ERRORI E DEI REFUSI VEDO CHE MERI NON NE FA MA LUI E' IL MAGO DEI CARATTTERI TIPOGRAFICI
Quando scrivo lo faccio di getto e pertanto me ne frego di come scrivo, basta che il concetto passi.
Perdonatemi ancora,...
Dott Aniello LANGELLA


ID: 480  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it

Caro Luciano, devi sapere che TORRE SOTTERRANEA per me che la conosco , è un patrimoni che può essere riportato al pari dei sassi di Matera e forse anche alle Grotte della Cappadocia. In queste grotte che ho studiato da vicino molti anni fa troviamo come non lo spirito delle radici culturali di quel popolo e di quelle genti. La loro essenza traspare dalla grande ricchezza di testimoninze archeologiche sotterranee. Qui a Torre non siamo ancora di fronte a grandi presenze archeologiche ma siamo al cospetto di qualcosa di ben piu' grande . Questo "qualcosa" a dire il vero interssa tutto il mondo e poco i torrsi. E' LA CONOSCENZA DEL VESUVIO. Questo vulcano che oggi il più stidiato del mondo ( si vedano i servizi tv, radio giornali, nel mondo ) può essere studiato solo se ne leggiamo gli eventi. CHIEDETEVI: QUALI SONO GLI EVENTI ? Vi rispondo : eruzione di Avellino ( 1400 aC. circa ) , 79 d.C., eruzioni medioevali, 1631, 1794, 1822, 1944. Queste sono le date . C'è poci da raggionarci attorno. Orbene , il turista vuole vedere questi eventi . Ma vuole vederli e toccarli da vicino, vuole sentirne il calore e l'orrore. Il 1794 ed i631 sono solo torresi e non sono fenomeni da quattro soldi. Un turista ben motivato. Va prima a Nola, poi a Pompei\Ercolano, e termina a Torre. Avrà gustato, se ben guidato la STORIA DEL VESUVIO. VediSavino ho detto molte volte parlando anche a "poltrone" di rilievo che non bisogna rilanciare Torre, ma il VESUVIO. Lui può aiutare indirettamente questa città. Il percorso è semplie lineare , non pone elementi di critica. Solo gli orbi non vedono che questa è la strada corretta poiche guidata da una mission di grande livello, abbraccia un target culturale vastissimo e pone le basi ad un proggetti futuri.
Cordialmente
Dott Aniello LANGELLA


ID: 479  Intervento da: lucio savino  - Email: lucio.savino@libero.it

Be, sono chiaramente una frana, ho specificato due volte la stessa cosa all'interno di un messaggio che non so quante volte ho inviato.
Spero di ricevere da parte vostra un pizzico di comprensione e altre interessanti risposte.


Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 6 di 8 - << Prima Pagina  < Indietro  1   2   3   4   5   6   7   8   Avanti >  Ultima Pagina >>

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE