MODI DI DIRE TORRESI.

ID: 933 Discussione: MODI DI DIRE TORRESI.

Autore: Salvatore Argenziano - Email: salvatore.argenziano@fastwebnet.it - Scritto o aggiornato: giovedì 20 luglio 2006 Ore: 10:07

MODI DI DIRE TORRESI.
Senza invadere l’infinito campo dei proverbi napoletani, esistono dei modi di dire prettamente torresi.
O SCIPPO NFUNNO O MARCANZIA A LIVORNO.
Livorno era la meta finale per la vendita del corallo, quando lo stesso non si lavorava a Torre, cioè fino ai primi anni dell’ottocento.
scipp(o): naut. Nave, barca. Bastimiento. etim. Inglese "ship”.
NTERR’A RENA, OGNI MUZZO È CAPITANO.
Il riferimento è a quelli che facevano i professori dalla spiaggia sottufronte, criticando la manovra di attracco del veliero che entrava nel porto.

ID: 1076 Intervento da: Antonio Abbagnano - Email: usn123@fastwebnet.it - Data: lunedì 14 febbraio 2005 Ore: 21:54

è san Martino

ID: 1072 Intervento da: Aniello Langella - Email: aniello.langella@tiscali.it - Data: lunedì 14 febbraio 2005 Ore: 21:42

....ma me sbaglio o no che a san Valentin ogni fusto è vino ?
Aniello

ID: 1058 Intervento da: Aniello Langella - Email: aniello.langella@tiscali.it - Data: domenica 13 febbraio 2005 Ore: 18:38

La mia mamma che si chiama Margherita mi ha suggerito un modo di dire torrese che suona così:
AREZZA AREZZA VALE CHIU' A SIMPATIA CHE A BELLEZZA
ed io aggiungo
PURE I PULICI TENGONO A TOSSE
Aniello

ID: 1053 Intervento da: Salvatore Argenziano - Email: salvatore.argenziano@fastwebnet.it - Data: domenica 13 febbraio 2005 Ore: 15:56

Per Ciradrian
Per avere usato questo verbo con il parlettierus maximus, a mumento ascevamo a mmazzate.

Ti riporto la risposta che diedi allora, sperando d’avere ngarrato. (in questo momento mi sto godendo un secondo atto della Walchiria, a tutto volume. Quanno sento a musica, pur’io me nzallanesco. Ce sta quaccheruno ncopp’u Forummo ca vulesse parla’ ‘i musica? Mo vaco a mettere nu chiaito nuovo).

- “Attento alle parole! Non ho detto che sei nzallanuto ma ti sei nzallanuto. Nzallanirsi è una condizione momentanea e può essere provocata anche da una abbondanza di stroppole come quelle che viaggiano sul nostro Forum. Nzallanuto, come aggettivo, è una condizione permanente e io non mi permetto di dirlo ad un amico col quale devo convivere ancora per dieci lustri.

nzallanirs(e): v. rifl. Stordirsi, scimunirsi.

nzallanut(o): agg. Poco sveglio. Viecchio nzallanuto. etim. Greco "seleniao", lunatico. Alla base il termine "selene", luna. Tieni a capa nt’a luna. Quando Orlando si nzallanisce, il suo senno va a finire sulla luna. *(La canzone di Zeza). Rispunne, nzallanuto, non lo senti?-.
02,02,2005.

ID: 1034 Intervento da: Ciro Adrian ciavolino - Email: ciroadrian@libero.it - Data: sabato 12 febbraio 2005 Ore: 17:57

per il dottor Langella
Un ipogeo simile l'ho visto alcune volte, e ci ritorno perchè è emozionante, in una chiesa di S. Agata dei Goti, e della quale ora il nome mi sfugge, (sono abbastanza 'nzallanuto) e dove spesso mi son recato, per certi miei interventi (Mostre) trovando colà ampio credito di premi e denaro...Poi, in altra parte del Forum, quanno teng nu poco 'i genio, ti tirerò le orecchie per quel panegirico sulle donne che rappresento, in massima parte, nel mio lavoro.
A proposito, Argenziano, 'nzallanuto da dove viene?
Un abbraccio. Adry smemorato.

ID: 1030 Intervento da: Aniello Langella - Email: aniello.langella@tiscali.it - Data: sabato 12 febbraio 2005 Ore: 13:39

Urge intervento!!!
PUOZZE SCULA'
Catacomba di Sant'Efrem Vecchio, area ipogea del primo piano sotterraneo. Qui si vedono gli esatti luoghi archeologici della pratica dello SCULA' . Si tratta di "sedie " in pietra scavate in parte nella madre tufacea del banco preistorico che fa da base a Napoli. Si tratta di sedie per così dire che hanno uno schienale alto semincassato ed un appoggio gluteo in marmo. La seduta è forata ad ampi passaggi ( 5-8 ) . Il defunto veniva posto seduto su questa base e legato nel tronco. Attraverso i fori della seduta passavano gli unori che a volte venivano conservati. Non sappiamo se per facilitare il pasaggio di umori della putrescenza venivano praticati "fori " secondari nel corpo, come ad esempio nell'addome , nel perineo. Di fatto dopo circa 40 70 gg il corpo perdeva quasi tutti i luguidi e soprattutto l'acqua. Non sappiamo se veniva anche usato salnitro o sale semplice per avere un effetto disidratante maggiore. Una volta disseccato il cadavere veniva posto in bende e poi successivamente esposto. Questa metodica affonda le sue radici al periodo egizio. Le cos' dette sedie venivano dette nel 1600 CANTARELLE . Ancora oggi si parla delle GROTTE DELLE CANTARELLE dove per CANTARUS si intende il raccoglitore di umori. Pensate il puzzo nauseante che invadeva quelle gallerie. A Napoli ioi scavai nella grotte delle cantarelle ben sue anni assieme ovviamente ad un archeologo. e qui facemmo delle scoperte incredibili, di una bellezza inimmaginabile. Che bei tempi !!!
Puozze sculà ... ossia possa tu esere sottoposto alla pratica delle cantarelle nelle grotte di Sant'Efrem Vecchio a Napoli.
Aniello

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