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perché per venire in tipografia aveva subito un uncidente d'auto; e così via.
In serigrafia, molte volte, per oggetti di produzione continua vengono costruite delle macchine semplici che sono studiate, progettate e realizzate in funzione dell’oggetto stesso, favorendo al massimo la praticità di lavoro, la velocità di stampa e la qualità della decorazione. Molti tessuti vengono stampati in serigrafia ed alcuni con macchine combinate. Con le piccole macchine serigrafiche è possibile stampare solo tessuti tagliati o confezionati come foulard, asciugamani, magliette, ecc. Per decorare tessuti confezionati a più colori necessita una macchina circolare a più telai. Su di un asse centrale sono incernierati otto bracci per fissare quattro telai che avranno un movimento rotatorio. I piani sono due o più, per dare la possibilità di lavorare a più persone. Si procede al raclaggio col primo telaio e via via coi successivi. La stampa progressiva immediata, senza timore di sbavature, è possibile grazie alla proprietà di assorbimento dei tessuti. E’ agevole, comunque, stampare oggetti sfaccettati anche con le comuni semplici attrezzature per la stampa in piano.

Oltre agli essiccatoi a griglie metalliche del formato medio di 70 x 100 cm. (standard della carta), sono in commercio diversi ritrovati per lasciar asciugare oggetti tridimensionali, fino al metodo suggerito da madre natura, cioè quello di disporli a castello, se di forma tale da consentirlo.

LA STAMPA SERIGRAFICA
Vista la relativa semplicità delle macchine serigrafiche, la bontà della stampa dipende molto dalla matrice e dall’idoneità dell’inchiostro in relazione al supporto da decorare, per cui ogni tipo è sostanzialmente diverso da un altro. Spesso la vernice che veicolizza il pigmento e composta dalle polveri della materia del supporto stesso, là dove il solvente causa la saldatura.
Il processo di stampa diventa qui una saldatura inchiostro-supporto. Come gli inchiostri grafici, quelli serigrafici essiccano per evaporazione dei solventi o per ossidazione, in massima parte. Per aggredire supporti come il vetro o il metallo, occorrono inchiostri a smalto. La loro essiccazione richiede almeno 8 ore, dopo di che presentano una buona