Cap. 11 - Pag. 420

Cap. 11 - Pag. 421 

accade a un uomo che la natura (e non la cultura) non l’abbia fatto capace di sopportare. Appena Totonno Pallappese cominciò la spola tra le case di cura, secondo la legge 180, la moglie prese i voti, ritornando alle origini di quelle che erano state le cause dei suoi disturbi sessuali. Ma se i familiari non avessero guardato con sospetto e timore Totonno, egli non avrebbe preferito il covo uterino dello ospedale per una famiglia di spaventati, perché ancora immersi nell’ignoranza culturale medioevale. Totonno, per dieci anni, ha puntato un asse di scopa verso la Via Lattea all’alba e al vespero. Non ho mai capito se la sua fosse pazzia autentica o scaltrezza napoletana. Quando alla fine gli tolsi la scopa di mano per imitarlo, come tutti sapete disse come nella barzelletta: «Sono anni che non vedo niente io, lui se ne viene fresco fresco e vuole vedere».
LA CARTOTECNICA
Ai nostri tempi la cartotecnica si e scissa dalla legatoria a causa della crescente domanda di materiale precostruito, come buste, sacchetti, registri, rubriche, bloccame e schedame prestam- pato, scatole, astucci, e un’ infinità di altri prodotti 

derivati della carta. Una volta la fabbricazione di buste e sacchetti avveniva a mano in botteghe artigiane. Solo qualche macchina semiautomatica contribuiva a snellire il lavoro. Oltre alle buste, si producevano manualmente cartelline per atti, raccoglitori per documenti, custodie, quaderni, ecc., questo sino a qualche decennio fa. La cartotecnica ha raggiunto l’entità industriale odierna anche dietro 1’esigenza di una società consumistica, che vuole selezionati e confezionati tutti i prodotti merceologici. La cartotecnica legata al settore commerciale produce astucci, involucri, sacchetti, tutti quei prodotti ottenuti con la trasformazione di carta e cartone. Gli astucci fustellati di cartoncino policromo prestampato vengono prodotti in misura notevole per tutti i settori merceologici, specie in Italia, dove anche gli alimenti devono far bella mostra di sé per trovare chi si interessi a loro. Questo è uno dei motivi perché anche in Italia si fa tanto abuso di medicinali. Le industrie cartotecniche generalmente stampano in proprio i loro prodotti. In alcuni casi, invece, la cartotecnica e abbinata ad un’officina grafica il cui lavoro è svolto in stretta collaborazione.