Torna all'indice Comunità |
||||||
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
||||||
Argomento presente: « UN MESSAGGIO nella bottiglia » | ||||||
|
Pagina 1 di 6 - 1 2 3 4 5 6 Avanti > Ultima Pagina >> |
ID: 1295 Intervento
da:
Aniello Langella
- Email:
aniello.langella@tiscali.it
- Data:
giovedì 3 marzo 2005 Ore: 20:27
TI ringrazio Luigi ma sei tu il vero attore colto del forum. Io solo leggo e cerco di capire. Tu sei veramente attento nelle analisi ed è per questo purtroppo che molti disattenti non comprendono. Comunque moltissime grazie per gli apprezzamenti che SONO RECIPROCI. Per inciso volevo solo sottolineare che il chiavicone E' IL SISTEMA ovvero l'orrida belva che stritola le idee. Nella politica c'è sempre. Nelle scuole, per strada, dovunque esiste l'orrida bestia che non consete di volare. In fondo il chiavicone è il male !! Non poteva essere una figura fisica nè tanto meno tu. La tua bontà ti rende immune da qualsiasi coinvolgimento nel fatto. A conferma di questo ti volli accanto a me come Marì ovvero coscienza dell'essere , mio moderatore, mio enzima . Ognuno vorrebbe avere una Marì,... una figura che guida e pianifica le azioni. Mari sei forte !! Aniello sempre naufrago |
ID: 1292 Intervento
da:
Luigi Mari
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
giovedì 3 marzo 2005 Ore: 19:40
E' tutto chiaro sì. Ma prova a ricevere un messaggio dove è inserita la proposizione: (Langellà e il chiavicone), al posto di (Marì e il chiavicone) e dimmi se ti viene da pensare al filosofo, all'isola che non c'è e a quant'altro. Quantunque, pur se fosse stata una langellatina, che è sorella alla frecciatina, è sempre gradevole stare al centro del gioco. Che ne parlino bene, diceva il Duce, che ne parlino male, l'importante è che ne parlino. Pensa che in questo forum può accadere che se metti un punto esclamativo dove non ci vuole sorge il sospetto che quello non è affatto un punto esclamativo, ma un cetriolo. Perché un cetriolo? perché è quello che gira e volta e va sempre nei fondelli dell'ortolano. Pensa che De Angelis, il traduttore dell'Ulisses di Joyce scrisse una chiave di lettura del famosissimo romanzo di ben seicento pagine. quasi il numero di pagine del capolavoro. Aniello, in Te c'è la stoffa, cioè il talento. Una lieve affilatina delle lame del sapere in fatto di veicolo di comunicazione ed il gioco è fatto. Resisti, persisti e insisti. Il forum di Torreomnia è un terereno ferace, come le praterie americane ai tempi della colonizzazione, come le campagne torresi fertilizzate dalle eruzioni. Scava e semina, scava e innaffia. Un bel giorno vedrai i tuoi albereti. E allora capirai che il vicino di fattoria era solo, semplicemente e puerilmente, forse innocentemente invidioso. Tuo estimatore Luigi |
ID: 1290 Intervento
da:
Aniello Langella
- Email:
aniello.langella@tiscali.it
- Data:
giovedì 3 marzo 2005 Ore: 18:22
E' Luigi il vero artefice di questo forum con i suoi complimenti ed i suoi apprezzamenti . Ringrazio molto , sono veramente lusingato. Ringrazio le due signorine per la loro attenzione. Cercherò brevemente di chiarire l'aneddoto del CHIAVICONE. L'idea dell'orrido personaggio che abita la palude dell'isola mi venne suggerita dalla lettura di un GRANDISSIMO FILOSOFO CONTEMPORANEO morto all'età di 90 anni. Mi affascinavano le sue idee. Mi coinvolgono e mi stravolgono l'anima. Yrovai le sue intuizioni degne di un adolescente maturo. Trovai tutto me stesso nelle sue parole. Un ometto che con le parole si scagliava contro il sistema che stritola ( ossia il chivicone ) tutti coloro che voglio pensare e confrontarsi. La ricerca dell'equilibrio è la base di ogni cosa dice il Grande Filosofo. Noi dobbiamo adoperarci per ricercare questo elemento: l'equilibrio. Allora mi inventai il naufragio e la mia disperazione sull'isola. Poi incontrai la mia coscienza ( ossia l'elemento che pone il mio essere al cospetto delle cose materiali ) Marì la pappagallina. Poi man mano ho incontrato la palude dove vengo risucchiato in quanto essere pensate. A quel punto anch'io stavo per essere travolto dal "sistema" che uccide . Per caso mi si è aperta davanti agli occhi la grotta delle idea ( altra invenzione quotidiana ) . Li dentro trovai le idee di tutti. I pensieri della gente comune quella come me e voi. Osservai , guardai e capii che l'equilibrio era nel confronto con le persone semplici: cioè voi.!! Questo è il senso del racconto. La ricerca dell'equilibrio assieme agli altri. A presto Aniello |
ID: 1287 Intervento
da:
Luigi Mari
- Email:
info@torreomnia.com
- Data:
giovedì 3 marzo 2005 Ore: 15:24
Caro Dott. Langella, grazie alla ventata di gioventù di Vera e Paola ho rispolverato questa sezione. Mi ha incuriosito il fatto che l'abbiano messa sull'umoristico. L'autore scrive, è il lettore che fa il resto. Anche se "l'ermetismo" adoperato è tosto, ho colto, finalmente, vari ritmi, qua e là; le filosofie insite non mi sono apparse più ostiche, caustiche. Questa zezione si deve leggere con maggiore predisposizione, con animo sereno e mente sgombra e soprattutto con amore. Persino Mein Kaft e Così parlò Zarathustra si devono leggere senza riserve. Io credo che se non ti fossi fatto influenzare dal clima "figurativo avanzato" dell'espressione ci sarebbe da assimilare ancora di più. Ci sono messaggi nei messaggi di straordinaria umanità e di cristallina intelligenza. Se si riuscisce a disacerbare la prosa e ad esplicarla con chiose affiorerebbe un bel pezzo letterario. Un esterno dovrebbe fare un duro lavoro di filologia, ma l'autore ce l'ha già tradotto in testa. Urge un'edizione scolastica con note a pie' di pagina. Ieri mi sono riletto tutto il "Ricordi" di Salvatore Argenziano. In passato l'avevo solo redatto. Ne ho finalmente saggiato il valore del reportage, del verso, dei ricordi, appunto. Spesso siamo troppo presi da noi stessi, dal nostro infermo bisogno di scuotere, di stupire. Ti prego, fa che Vera e Paola e la mia confusa persona possano leggerti più chiaramente nell'anima. Io sono convinto che rimarrebbero sorprese. Difficilmente mi sbaglio. Non ho mai messo in dubbio la tua sensibilità. Con le riletture ritratto. Tuo estimatore Luigi |
ID: 1199 Intervento
da:
Aniello Langella
- Email:
aniello.langella@tiscali.it
- Data:
mercoledì 23 febbraio 2005 Ore: 20:30
MESSAGGIO NELLA BOTTIGLIA Esiste qualche frequentatore del forum che può aitarmi nel trovare qualche notizia sulla "storia" degli stabilimenti balneari che negli anni che furono si stendevano tra SANTA MARIA LA BRUNA ALLA SCALA ???? Vorrei fare un'elenco di quegli stabilimenti balneari. Aniello |
ID: 686 Intervento
da:
Aniello
- Email:
aniello.langella@tiscali.it
- Data:
lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 19:03
.... una nave all'orizzonte.... presto Marì .... finalmente si torna a casa......ma no.....Marì ..... restiamo qui .... qui si stà meglio,....qui si pensa! FINE DEL VIAGGIO dai racconti di "Aniello e Marì" ed. Mari , Via Purgatorio , Torre del Greco (Na) Italia - Galassia Kant Laplace- 2005 le idee sono le uniche cose che viaggiano libere nello spazio infinito. |
Pagina 1 di 6 - 1 2 3 4 5 6 Avanti > Ultima Pagina >> |
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|